La Cessione del Quinto dello Stipendio si rifà ad un impianto normativo che trova i suoi fondamenti nel Dpr 180 del 5/1/1950 per i dipendenti pubblici e statali e nel relativo regolamento per l’esecuzione del testo unico 895 del 28/07/1950, ripreso nella finanziaria 2005 per i dipendenti privati ed integrato con la finanziaria 2006 e con il DM 313/2006.
Caratteristiche
In particolare, il prodotto presenta le seguenti caratteristiche:
- Rimborso secondo un piano predefinito a rate costanti
- L’importo della rata mensile di rimborso non può eccedere la quinta parte della retribuzione media netta mensile
- Durata dell’operazione: da 24 a 120 mesi
Soggetti coinvolti
I soggetti coinvolti nel finanziamento sono tre:
- il Mutuatario
- Azienda di appartenenza (ATC Azienda Terza Ceduta)
- Ente erogante.
Processo di istruttoria
Il processo di istruttoria prevede il rilascio del benestare all’operazione da parte dell’ATC.
- La terza ceduta deve essere un ente pubblico, parastatale o statale oppure una società privata, di capitali o di persone
- E’ un finanziamento personale non finalizzato.
- Il pagamento delle rate è effettuato direttamente dal datore di lavoro, con trattenuta sulla busta paga del dipendente
- La CQS non prevede la fornitura di garanzie reali
- Ha una forma di garanzia nel TFR maturato e maturando dal dipendente (per i dipendenti privati).
Assicurazione
La norma prevede la sottoscrizione obbligatoria di un’assicurazione per i seguenti rischi: rischio vita e rischio impiego.
I criteri di determinazione delle spese assicurative dipendono dall’età, dall’anzianità lavorativa e dal sesso del cliente, nonché dal prodotto e dalla tipologia di ATC e vengono stabiliti dalle Compagnie assicurative
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